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doc#1204210 causa di Dio , non ha problemi ad agire nel segreto , secondo il criterio della verità , non dell’apparenza . Chi davvero crede nel valore della preghiera , non ha
doc#1204210 , secondo il criterio della verità , non dell’apparenza . Chi davvero crede nel valore della preghiera , non ha problemi a pregare da solo . Riscoprire insieme la verità L’essere
doc#1204210 di folle , di grandi masse , di grandi eventi ; chi sa agire nell’intimità della relazione con Dio , trova facilmente la via dell’incontro fraterno : non c’è bisogno di
doc#1204211 li si incontra camminando insieme verso il Padre . Il credente riconciliato non ha paura della propria fragilità , anche quando diventa provocazione e tentazione . Gesù digiuna nel deserto proprio
doc#1204211 lo sposo è tolto” consiste in una immersione nella propria limitatezza umana , è invocazione della potenza ricreatrice di Dio . La tentazione consiste invece nella pretesa di superare il limite
doc#1204211 Dio : “dì che le pietre diventino pane ... gettati giù ... tutti i regni della terra saranno tuoi ... ” . Gesù risponde con il digiuno , con la resistenza
doc#1204212 luce di Cristo che anche i neobattezzati accolgono e portano con fierezza . La celebrazione della Pasqua raggiunge il suo apice in questa notte che diventa luce per rallegrare la vita
doc#1204212 sa “perdere tempo” nella ricchezza dei linguaggi rituali . Grazie a questa multimedialità il rito della notte pasquale apre varco verso il mistero del Crocifisso risorto e i fedeli , non
doc#1204212 ) . Occorre investire in azioni ampie e nobili ( cfr . Preparazione e celebrazione delle feste pasquali , n. 82 ) che lascino il segno nel corpo , nel cuore
doc#1204212 e sia una veglia discretamente dilatata nel tempo nella quale si sosta senza fretta nell’ascolto della Parola , nella preghiera e nella lode . La notte stessa , vinta dalla luce
doc#1204212 il primo simbolo che parla efficacemente all’uomo immerso nelle tante notti esistenziali e in ricerca della vera luce . - I grandi simboli e i linguaggi impiegati possano veramente “parlare” evitando
doc#1204212 vino per la liturgia eucaristica . Non si devitalizzino certi elementi decurtandoli eccessivamente o privandoli della loro natura : le litanie dei santi , ad esempio , siano effettivamente eseguite in
doc#1204212 ad un numero sufficiente e preparato di ministri per il servizio liturgico , la lettura della Parola di Dio , la distribuzione della comunione eucaristica , il canto e la musica
doc#1204212 ministri per il servizio liturgico , la lettura della Parola di Dio , la distribuzione della comunione eucaristica , il canto e la musica , la predisposizione di tutto ciò che
doc#1204212 per celebrare con la dovuta solennità i riti pasquali ( cfr . Preparazione e celebrazione delle feste pasquali , n. 43 ) . - Non si trascuri , seppure breve ,
doc#1204212 si trascuri , seppure breve , una sapiente omelia che raccordi i riti al vissuto della comunità aiutando i fedeli a gustare la gioia della risurrezione che invade e rinnova tutta
doc#1204212 che raccordi i riti al vissuto della comunità aiutando i fedeli a gustare la gioia della risurrezione che invade e rinnova tutta la vita . Con la Veglia si entra nel
doc#1204212 ) . In questo giorno , pervaso dalla gioia , i cristiani innalzano il sacrificio della lode alla Vittima pasquale e celebrano il memoriale della sua vittoria , così come avviene
doc#1204212 , i cristiani innalzano il sacrificio della lode alla Vittima pasquale e celebrano il memoriale della sua vittoria , così come avviene ogni otto giorni . - Pertanto , anche le
doc#1204212 sequenza Victimae paschali , obbligatoria in questo giorno . - In questa e in ciascuna delle altre domeniche del tempo pasquale si dia inizio alla celebrazione eucaristica con il rito per
doc#1204212 inizio alla celebrazione eucaristica con il rito per l’aspersione dell’acqua benedetta nella Veglia quale memoria della prima Pasqua dei credenti nel Battesimo ( cfr . Messale Romano , pp . 1034-1036
doc#1204212 , antica formula battesimale che , in modo conciso , richiama il tesoro di fede della Chiesa . - Quale peculiarità di questo giorno e degli altri giorni dell’Ottava pasquale dopo
doc#1204212 coronato dalla celebrazione dei Vespri battesimali ( cfr . Principi e norme per la Liturgia delle Ore , 213 ) : durante il canto dei salmi è opportuno muoversi in processione
doc#1204212 processione al fonte battesimale alla stregua degli ebrei che , nel giorno successivo alla notte della liberazione , tornarono sul lido del mare per lodare il Signore ( cfr . Es
doc#1204212 nuovi il fuoco e l’acqua ; nuovi i cuori dei cristiani , rinnovati dal sacramento della Penitenza e , come è auspicabile dagli stessi sacramenti dell’Iniziazione cristiana ; nuova , per
doc#1204212 dell’Iniziazione cristiana ; nuova , per così dire , l’Eucaristia : sono segni e realtà-segno della nuova condizione di vita inaugurata da Cristo con la sua risurrezione » ( Direttorio su
doc#1204212 , n. 150 ) . Tale rito può essere svolto dopo l’orazione dopo la comunione della Messa del giorno considerando gli schemi proposti nel Benedizionale alle pp . 677-680 ( benedizione
doc#1204212 chiesa ( pp . 691-693 ) e che può essere lodevolmente compiuta dai membri stessi della famiglia . 1 . - Celebreremo in Italia la Giornata del Ringraziamento domenica 14 novembre
doc#1204213 con un richiamo a S. Francesco , mentre si è appena concluso l´ ottavo centenario della sua nascita . Il suo Cantico delle creature rivela non solo l´ estatica simpatia per
doc#1204213 mentre si è appena concluso l´ ottavo centenario della sua nascita . Il suo Cantico delle creature rivela non solo l´ estatica simpatia per quanto esiste , ma prima ancora apre
doc#1204213 uomo : di rispettare ed amare le creature ; di usare ed accrescere i beni della terra per l´ utilità di tutti gli uomini ; di conservare il necessario e vitale
doc#1204213 espressione ecclesiale e sociale nel ringraziamento , che tutti dobbiamo manifestare , per i frutti della terra e del lavoro umano : lavoro dei campi , delle fabbriche e degli uffici
doc#1204213 , per i frutti della terra e del lavoro umano : lavoro dei campi , delle fabbriche e degli uffici . 2 . - In particolare , nel campo dell´ agricoltura
doc#1204213 preoccupazione : eccezionali eventi metereologici hanno assunto particolare gravità per le zone del Mezzogiorno e delle Isole , ove la prolungata siccità ha danneggiato i raccolti ; così come le grandinate
doc#1204213 : denaro , potere , consumo , spreco , tendenza a vivere al di sopra delle nostre possibilità » , e riscoprendo « i valori del bene comune , della tolleranza
doc#1204213 sopra delle nostre possibilità » , e riscoprendo « i valori del bene comune , della tolleranza , della solidarietà , della giustizia sociale , della corresponsabilità » ( La Chiesa
doc#1204213 possibilità » , e riscoprendo « i valori del bene comune , della tolleranza , della solidarietà , della giustizia sociale , della corresponsabilità » ( La Chiesa italiana e le
doc#1204213 e riscoprendo « i valori del bene comune , della tolleranza , della solidarietà , della giustizia sociale , della corresponsabilità » ( La Chiesa italiana e le prospettive del Paese
doc#1204213 valori del bene comune , della tolleranza , della solidarietà , della giustizia sociale , della corresponsabilità » ( La Chiesa italiana e le prospettive del Paese , n. 6 )
doc#1204213 penetra nelle nostre comunità , dovremo reagire con chiarezza di idee e con la forza della fede , sostenendo i più deboli nel ritrovare il coraggio della preghiera e della speranza
doc#1204213 e con la forza della fede , sostenendo i più deboli nel ritrovare il coraggio della preghiera e della speranza : « verrà buona la terra . Fiorirà ancora la zolla
doc#1204213 forza della fede , sostenendo i più deboli nel ritrovare il coraggio della preghiera e della speranza : « verrà buona la terra . Fiorirà ancora la zolla . E raccoglieremo
doc#1204213 zolla . E raccoglieremo con gioia quel che seminiamo con fatica . Al di là delle lunghe siccità , delle bruciature , delle fughe , c´ è un ritorno alla terra
doc#1204213 con gioia quel che seminiamo con fatica . Al di là delle lunghe siccità , delle bruciature , delle fughe , c´ è un ritorno alla terra , alla casa ,
doc#1204213 che seminiamo con fatica . Al di là delle lunghe siccità , delle bruciature , delle fughe , c´ è un ritorno alla terra , alla casa , alla Chiesa che
doc#1204214 dedicati a genitori , insegnanti , catechisti e quanti hanno a cuore l&rsquo ; educazione delle giovani generazioni . Il giornalista , venerd&igrave ; 12 ottobre alle ore 21.15 , tratter&agrave
doc#1204214 c&rsquo ; &egrave ; di mezzo l&rsquo ; informazione&rdquo ; . Organizzati nell&rsquo ; auditorium della parrocchia &ldquo ; Buon Pastore&rdquo ; a Macerata , da una &ldquo ; rete per
doc#1204214 formata da AIMC , ACI , ACLI , AGE , AIART e &ldquo ; Figli della Luce&rdquo ; , questi incontri dal 2007 promuovono il dialogo estroverso tra agenzie educative .
doc#1204214 &ldquo ; rete&rdquo ; si &egrave ; arricchita di nuove collaborazioni , con il coinvolgimento della vicina parrocchia di San Francesco , mettendo in atto una vera e propria alleanza educativa
doc#1204214 , mettendo in atto una vera e propria alleanza educativa . In quest&rsquo ; anno della Fede &ldquo ; PRO-VOCAZIONI EDUCATIVE&rdquo ; rappresenter&agrave ; il leitmotiv di un originale programma di