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doc#607780 Ciao Patrizia , nel gruppo di facebook “ Lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti ” ho parlato con una lavoratrice oss , precoce in una struttura privata , è
doc#607780 patronato se la tua classificazione ( il mio è 5.3.1.1.0 ) , rientra negli aventi diritto ai benefici dei lavoratori gravosi , io lavorando nel pubblico al momento non ci rientro
doc#607780 pagato 3700 euro spese incluse e sono dieci anni che non lavoro , e o diritto anche io a un lavoro , io x poco ai mei tempi nel lontano 87
doc#607781 riguardano casi in cui i contenuti sono trasmessi in internet da chi ne detiene i diritti . Cosa succede in tutti gli altri casi , cioè quando la messa in internet
doc#607781 Secondo la Suprema Corte , l’ utente è ugualmente colpevole del reato di violazione dei diritti d’ autore , in quanto approfitta di un servizio che viola apertamente il diritto di
doc#607781 dei diritti d’ autore , in quanto approfitta di un servizio che viola apertamente il diritto di copyright . In pratica , l’ illecito penale scatta ogni volta che una persona
doc#607781 e una multa fino a quindicimila euro per la violazione della legge sulla protezione dei diritti d’ autore [ 3 ] . IpTv : in pratica L’ IpTv non è una
doc#607781 Nel caso in cui , invece , l’ IpTv venga utilizzato dal legittimo detentore dei diritti di copyright oppure da colui che da questi ha ottenuto il consenso , il suo
doc#607782 modello , testo , scritto , contenuto , opera presente nel Sito e i cui diritti di proprietà intellettuale e industriale , appartengono esclusivamente al Proprietario del Sito o sono nella
doc#607790 necessario distinguerefra servizi « essenziali » e non essenziali in funzione della preminente tutela del diritto alla salute , costituzionalmente garantito ( art. 32 Cost . ) . Ne consegue che
doc#607790 e la condizione di morosità si protragga per almeno un semestre , il Condominio ha diritto ad agire giudizialmente , al fine di ottenere l’ autorizzazione a sospendere tale condomino dalla
doc#607790 e abituato a non pagare le proprie quote condominiali ; nella specie non sussisteva il diritto di critica : da un lato , la parte lesa aveva ammesso di non aver
doc#607790 il condominio , il che escludeva la sua morosità , e dall’ altro , il diritto di critica deve essere esercitato nel giusto contesto ) . La risoluzione del contratto segue
doc#607790 entro due mesi dalla richiesta ed entro tale termine è tenuto ad esercitare il suo diritto mirato ad ottenere la indicazione specifica delle spese accessorie con i conseguenti criteri di ripartizione
doc#607790 visione dei documenti giustificativi . Ne consegue che in caso di mancato esercizio di tale diritto nel termine prescritto dalla legge , il conduttore deve ritenersi in mora senza che lo
doc#607791 dalla società . In base al tipo di disabilità , il portatore di handicap ha diritto a una serie di benefici , tra cui : le agevolazioni per l’ acquisto dei
doc#607791 di lavoro . Quest’ ultimo non può rifiutarsi di concedere i permessi , ma ha diritto a richiedere una programmazione dei giorni di assenza nonché un congruo preavviso . Va precisato
doc#607791 all’ Inps e al datore di lavoro ogni variazione delle situazioni di fatto e di diritto dichiarate nella domanda . Inoltre , il lavoratore agricolo a tempo determinato deve inoltrare all’
doc#607797 modello , testo , scritto , contenuto , opera presente nel Sito e i cui diritti di proprietà intellettuale e industriale , appartengono esclusivamente al Proprietario del Sito o sono nella
doc#607800 per il lavoratore in malattia Gli Stati Membri dell’ U.E . non possono escludere il diritto alle ferie annuali retribuite del lavoratore che sia stato assente dall’ azienda per malattia o
doc#607800 [ 1 ] − chiamata in causa dai giudici francesi − ha chiarito che il diritto al riposo deve essere assicurato a tutti i lavoratori , senza condizioni [ 2 ]
doc#607800 dello Stato che non si è adeguato alla normativa europea , garantendogli il suo inviolabile diritto al tempo libero . Se invece il datore di lavoro è lo stesso Stato inadempiente
doc#607800 lavoro per un periodo equivalente a un minimo di un mese di lavoro effettivo ha diritto a ferie la cui durata è determinata in ragione di due giorni e mezzo lavorativi
doc#607800 di previdenza sociale dispone , al suo quarto comma , quanto segue : « Il diritto alle ferie annuali non matura in un determinato anno in caso di assenze per malattia
doc#607800 interruzione del lavoro pari o superiore a dodici mesi consecutivi ( … ) ; il diritto alle ferie ricomincia a maturare alla data della ripresa del lavoro , nel qual caso
doc#607800 essere interpretato nel senso che osta a disposizioni o prassi nazionali che prevedano che il diritto alle ferie annuali retribuite sia subordinato a un lavoro effettivo minimo di dieci giorni (
doc#607800 , che istituisce un obbligo particolare per il datore di lavoro , in quanto dà diritto a ferie retribuite a beneficio del lavoratore assente per ragioni di salute per una durata
doc#607800 di disapplicare una disposizione nazionale contraria , che subordini in questo caso la costituzione del diritto alle ferie annuali retribuite a un lavoro effettivo di almeno dieci giorni durante l’ anno
doc#607800 , malattia professionale , incidente in itinere o malattia non professionale , i lavoratori abbiano diritto , in virtù di detta disposizione , a ferie retribuite di durata identica a prescindere
doc#607800 interpretato nel senso che osta a norme o a prassi nazionali che prevedono che il diritto alle ferie annuali retribuite sia subordinato ad un periodo di lavoro effettivo minimo di dieci
doc#607800 riguardo , si deve ricordare , anzitutto , che , secondo costante giurisprudenza , il diritto di ogni lavoratore alle ferie annuali retribuite deve essere considerato come un principio particolarmente importante
doc#607800 ogni lavoratore alle ferie annuali retribuite deve essere considerato come un principio particolarmente importante del diritto sociale dell’ Unione , al quale non si può derogare e la cui attuazione da
doc#607800 93/104 va intesa nel senso che osta a che gli Stati membri limitino unilateralmente il diritto alle ferie annuali retribuite conferito a tutti i lavoratori , applicando una condizione di costituzione
doc#607800 annuali retribuite conferito a tutti i lavoratori , applicando una condizione di costituzione di detto diritto che abbia l’ effetto di escludere taluni lavoratori dal godimento di esso ( sentenza BECTU
doc#607800 definire , nella loro normativa interna , le condizioni di esercizio e di attuazione del diritto alle ferie annuali retribuite , tuttavia essi non possono subordinare la costituzione stessa di tale
doc#607800 alle ferie annuali retribuite , tuttavia essi non possono subordinare la costituzione stessa di tale diritto ad alcuna condizione ( v. sentenza , Schultz Hoff e a cit . , punto
doc#607800 93/104 , codificata dalla direttiva 2003/88 , possono differire quanto alle condizioni di esercizio del diritto alle ferie annuali retribuite , ma tale direttiva non consente agli Stati membri di escludere
doc#607800 ma tale direttiva non consente agli Stati membri di escludere la nascita stessa di un diritto espressamente conferito a tutti i lavoratori ( citate sentenze BECTU , punto 55 , e
doc#607800 ne consegue che , per i lavoratori in congedo per malattia debitamente prescritto , il diritto alle ferie annuali retribuite , che scaturisce per ogni lavoratore da tale direttiva , non
doc#607800 interpretato nel senso che osta a norme o a prassi nazionali che prevedono che il diritto alle ferie annuali retribuite sia subordinato ad un periodo di lavoro effettivo minimo di dieci
doc#607800 , in una controversia tra privati , una disposizione nazionale ai sensi della quale il diritto alle ferie annuali retribuite è subordinato ad un periodo di lavoro effettivo minimo durante il
doc#607800 Anzitutto , occorre rilevare che la questione se una disposizione nazionale che sia contraria al diritto dell’ Unione debba essere disapplicata si pone solo se non risulta possibile alcuna interpretazione conforme
doc#607800 24 A tale proposito , risulta da una giurisprudenza costante che , nell’ applicare il diritto interno , i giudici nazionali sono tenuti ad interpretarlo per quanto possibile alla luce del
doc#607800 articolo 288 , terzo comma , TFUE . L’ esigenza di un’ interpretazione conforme del diritto nazionale attiene infatti al sistema del Trattato FUE , in quanto permette ai giudici nazionali
doc#607800 giudici nazionali di assicurare , nell’ ambito delle rispettive competenze , la piena efficacia del diritto dell’ Unione quando risolvono le controversie ad essi sottoposte ( v. , in particolare ,
doc#607800 punto 48 ) . 25 È ben vero che tale principio di interpretazione conforme del diritto nazionale è soggetto ad alcuni limiti . Così , l’ obbligo per il giudice nazionale
doc#607800 riferimento al contenuto di una direttiva nell’ interpretazione e nell’ applicazione delle norme pertinenti del diritto nazionale trova un limite nei principi generali del diritto e non può servire a fondare
doc#607800 nell’ applicazione delle norme pertinenti del diritto nazionale trova un limite nei principi generali del diritto e non può servire a fondare un’ interpretazione contra legem del diritto nazionale ( v.
doc#607800 principi generali del diritto e non può servire a fondare un’ interpretazione contra legem del diritto nazionale ( v. sentenze del 15 aprile 2008 , Impact , C 268/06 , Racc
doc#607800 223 2 , primo comma , del codice del lavoro , che prevede che il diritto alle ferie annuali retribuite sia subordinato ad un lavoro effettivo minimo di un mese durante