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doc#17 | Proiettili Le principali impronte caratteristiche lasciate sui proiettili dalla canna dell’ arma Gli accertamenti tecnico-strumentali che sono eseguiti sui proiettili , in questo caso il confronto comparativo , si basano sulla |
doc#17 | basano sulla possibilità di individuare le impronte caratteristiche di classe e le impronte caratteristiche individuali che sono lasciate sul corpo cilindrico del proiettile a seguito alla [ … ] Confronti tra |
doc#17 | Proiettili Le principali impronte caratteristiche lasciate sui proiettili dalla canna dell’ arma Gli accertamenti tecnico-strumentali che sono eseguiti sui proiettili , in questo caso il confronto comparativo , si basano sulla |
doc#17 | basano sulla possibilità di individuare le impronte caratteristiche di classe e le impronte caratteristiche individuali che sono lasciate sul corpo cilindrico del proiettile a seguito alla deflagrazione della cartuccia nella omonima |
doc#17 | traiettoria e , quindi , una maggiore gittata . E ’ noto , infatti , che ciò che ostacola il moto di un proiettile e che ne condiziona di fatto la |
doc#17 | , quindi , una maggiore gittata . E ’ noto , infatti , che ciò che ostacola il moto di un proiettile e che ne condiziona di fatto la traiettoria è |
doc#17 | ’ noto , infatti , che ciò che ostacola il moto di un proiettile e che ne condiziona di fatto la traiettoria è la resistenza dell’ aria . Tale effetto che |
doc#17 | che ne condiziona di fatto la traiettoria è la resistenza dell’ aria . Tale effetto che diventa tanto più importante quanto più è grande la sezione trasversale del proiettile . Nei |
doc#17 | Nei proiettili di forma allungata poi verrebbero ad agire delle forze di resistenza non bilanciate che potrebbero far ruotare il proiettile attorno ad un asse perpendicolare alla traiettoria , ottenendo l’ |
doc#17 | effetto di aumentare la sezione trasversale . Se , però , il proiettile , oltre che del moto traslatorio del suo baricentro , fosse dotato di un moto rotatorio attorno all’ |
doc#17 | sufficiente creare lungo l’ anima di canna , dei principi di rigatura con andamento elicoidale che imprimeranno al proiettile , incidendolo , un moto rotatorio attorno al proprio asse longitudinale . |
doc#17 | sottoposto , al momento dello sparo , ad una azione di forzatura sui pieni stessi che produrranno su di esso dei veri e propri solchi conduttori che lo obbligheranno ad assumere |
doc#17 | forzatura sui pieni stessi che produrranno su di esso dei veri e propri solchi conduttori che lo obbligheranno ad assumere il movimento rotatorio voluto . La rigatura di una canna è |
doc#17 | dall’ alto la canna , il verso è il lato su cui volge la rigatura che può essere , dunque , destrorso o sinistrorso . La proiezione del moto elicoidale su |
doc#17 | al piano di culatta o del vivo di volata è , ovviamente , una circonferenza che ha per diametro il calibro della canna . Se un punto si muove idealmente lungo |
doc#17 | intero perimetro della circonferenza , avrà percorso , lungo l’ asse della canna una distanza che viene indicata come passo della rigatura . L’ angolo di inclinazione della rigatura è quello |
doc#17 | Confronti tra Bossoli Le principali impronte caratteristiche lasciate sui bossoli dall' arma Ogni movimento meccanico che si produce nell' arma , a partire dal primo incameramento della cartuccia fino alla deflagrazione |
doc#17 | , implica violenti impatti delle parti mobili dell' arma contro le superfici del bossolo , che è fabbricato utilizzando materiali più morbidi , di solito ottone [ … ] Le principali |
doc#17 | [ … ] Le principali impronte caratteristiche lasciate sui bossoli dall’ arma Ogni movimento meccanico che si produce nell’ arma , a partire dal primo incameramento della cartuccia fino alla deflagrazione |
doc#17 | , implica violenti impatti delle parti mobili dell’ arma contro le superfici del bossolo , che è fabbricato utilizzando materiali più morbidi , di solito ottone e rame , rispetto a |
doc#17 | stessa è portata nell’ interno della camera di scoppio e cioè con una semplice operazione che , non avviene sotto l’ azione delle forze di pressione dei gas prodotti dalla deflagrazione |
doc#17 | incamerato una cartuccia non significa , averla sparata , di conseguenza queste ultime non possono che considerarsi che degli indizi . A seguito dell’ urto del percussore contro la capsula d’ |
doc#17 | cartuccia non significa , averla sparata , di conseguenza queste ultime non possono che considerarsi che degli indizi . A seguito dell’ urto del percussore contro la capsula d’ innesco e |
doc#17 | deflagra . All’ interno del bossolo si sviluppano i gas di reazione ad altissima pressione che , agendo in tutte le direzioni , da un lato lanciano il proiettile fuori dal |
doc#17 | proiettile fuori dal bossolo e dall’ altro ne schiacciano violentemente il fondello contro la culatta che fa arretrare l’ otturatore . Nell’ urto violento della parete del fondello sulla superficie di |
doc#17 | stato di conservazione dell’ arma , all’ uso prolungato , alle alterazioni dovute alla corrosione che in parte possono anche modificare le impronte individuali del cratere di percussione ed il piano |
doc#17 | dalla camera di cartuccia e proiettato , in direzione assiale , contro l’ espulsore , che è posto in modo tale da imprimere al bossolo , con l’ urto , un |
doc#17 | e l’ otturatore ritorna nella sua posizione di chiusura estraendo dal caricatore una nuova cartuccia che andrà ad inserire nella camera di scoppio . In tutta la sequenza che parte dallo |
doc#17 | nuova cartuccia che andrà ad inserire nella camera di scoppio . In tutta la sequenza che parte dallo sparo e finisce con l’ incameramento della successiva cartuccia , il bossolo viene |
doc#17 | brusco e violento , con molte parti meccaniche dell’ arma . Ed è per questo che su di esso rimangono stampati , in modo più o meno evidente , tutti quei |
doc#18 | del crimine . Il corso di informatica forense verrà tenuto da un esperto del settore che da anni lavora come consulente tecnico presso le Procure e i Tribunali di tutta Italia |
doc#18 | Italia . Il corso base teorico e pratico di informatica forense è indirizzato a coloro che vogliono conoscere l’ applicabilità dell’ informatica alle Scienze Forensi , prospettando l’ ambito lavorativo del |
doc#19 | fidanzato . Farneti dovrà simulare al computer la caduta della 25enne e non è escluso che debba fare anche delle prove dinamiche con un manichino . Il professore , docente di |
doc#19 | , docente di balistica forense dell’ Ateneo della Tuscia , è inoltre lo stesso esperto che , sempre per la procura di Viterbo , ha ricostruito la dinamica dell’ uccisione di |
doc#19 | Nuvola , il cane straziato con una balestra nel maggio 2013 a Fabrica di Roma che ha fatto scalpore a livello nazionale , per cui è sotto processo un militare . |
doc#19 | parte della canna , al suo interno era rimasto un bossolo della cartuccia , segno che era stata usata per sparare . Per renderla operativa , la canna era stata limata |
doc#19 | Forensi . Nell' ambito delle professionalità insite nella nostra struttura è possibile avvalersi , oltre che per Roma e provincia , in tutta Italia , dei seguenti esperti in discipline forensi |
doc#19 | 20 morti e 60 feriti . Le cause scatenanti degli eventi Diverse sono le cause che hanno portato al verificarsi di questi eventi negativi , dei quali il nostro ufficio si |
doc#19 | provocando , di conseguenza , l’ uccisione di un compagno di caccia . è successo che camminando verso la preda ormai a terra , il cacciatore ha impugnato male il fucile |
doc#19 | direzione di un altro cacciatore Questi , come tantissimi altri , sono esempi di ciò che può accadere durante una battuta di caccia , di conseguenza sarebbe opportuno che ogni anno |
doc#19 | di ciò che può accadere durante una battuta di caccia , di conseguenza sarebbe opportuno che ogni anno , ciascun cacciatore , prima dell’ inizio del periodo della caccia , svolga |
doc#19 | sicurezza dell’ arma e , perché no , il ricordare le norme di diritto penale che riguardano l’ esercizio della caccia . Ogni qualvolta si è protagonisti di incidenti di caccia |
doc#19 | . Cosa facciamo Il Centro Balistica Forense fornisce da diversi anni formazione qualificata a coloro che intendono aggiornarsi sul maneggio delle armi , sul rispetto delle norme di sicurezza , effettuando |
doc#19 | tiro in sicurezza in poligono e addirittura brevi lezioni teoriche sulle norme di diritto penale che regolano l’ attività venatoria . Allo stesso tempo , in base all’ esperienza acquisita nei |
doc#19 | professionisti in grado di offrire un’ assistenza qualificata sia per l’ accesso ai luoghi , che per la ricostruzione della dinamica del fatto in 3D , la ripresa dei luoghi con |
doc#19 | accaduto . Di fondamentale importanza è l’ assistenza legale qualificata svolta da professionisti della materia che , grazie alla notevole esperienza acquisita in questo particolare settore , sanno fornire adeguata informazione |
doc#19 | è sempre disponibile a svolgere attività di prevenzione , organizzando corsi di aggiornamento come quello che svoltosi a Terni il giorno 21 settembre 2018 in collaborazione l’ A.T.C . 3 dal |
doc#19 | del crimine . Il corso di informatica forense verrà tenuto da un esperto del settore che da anni lavora come consulente tecnico presso le Procure e i Tribunali di tutta Italia |
doc#19 | Italia . Il corso base teorico e pratico di informatica forense è indirizzato a coloro che vogliono conoscere l’ applicabilità dell’ informatica alle Scienze Forensi , prospettando l’ ambito lavorativo del |
doc#20 | Forensi . Nell' ambito delle professionalità insite nella nostra struttura è possibile avvalersi , oltre che per Roma e provincia , in tutta Italia , dei seguenti esperti in discipline forensi |