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doc#2732782 problema da solo salve a tutti . dopo svariate ricerche e metodi piuttosto dubbi , mi sono imbattuto in un articolo dov'era spiegato nei particolari il circuito equivalente degli altoparlanti con
doc#2732786 di libertà per la pulsazione di attraversamento in alta frequenza ( dai conti che facevo mi ricordo ) . dove è la costante elettromeccanica mentre le altre le ho già definite
doc#2732786 dove è la costante elettromeccanica mentre le altre le ho già definite nel primo post mi pare . Bello questo metodo di calcolo cancellazione polo zero , non l' ho mai
doc#2732786 MATLAB e Simulink . A me lo schema a blocchi sembra giusto , però se mi dici che le discretizzazioni non avrebbero dovuto sentirsi cosi tanto a queste frequenze allora sicuramente
doc#2732786 non l' oscillazione in se che comunque persisteva . Ho dato un' occhiata , e mi ci è voluto un po ' prima di capire l' inghippo . Un errore perdonabile
doc#2732786 un gradino su una delle due correnti ( vedi schema ) . I risultati non mi tornavano . Davo per scontato ( ed è quello , solitamente , il motivo per
doc#2732786 Fai qualche domanda in più agli assistenti , vedrai che sapranno aiutarti ! PS : mi ha incuriosito il fatto che non usi il feed-forward della tensione dovuta al flusso del
doc#2732786 ad esempio con il metodo di Tustin magari con un prewraping ma non so quanto mi convenga dato che non è semplicissimo e sto comunque lavorando sul simulatore mentre il circuito
doc#2732786 con fixed-step = Ts/5 . Grazie mille ! Ci avevo provato per conto proprio ma mi ero bloccato a causa degli errori che mi dava del passo di campionamento diverso .
doc#2732786 Ci avevo provato per conto proprio ma mi ero bloccato a causa degli errori che mi dava del passo di campionamento diverso . Ho aggiunto modificato il tuo aggiungendo gli altri
doc#2732786 , cambia solo nel caso ( 60,60 ) Di solito che considerazioni si fanno ? Mi viene da pensare che il loop intern è sempre meglio tenerlo più stabile di quello
doc#2732786 indicarle Rid(s) e Riq(s) ) . Io in questo caso avevo progettato solo Rid perché mi veniva richiesto e successivamente ho notato che posso usarlo anche per il ramo Q ,
doc#2732787 infatti viene pressapoco lo stesso margine di fase . Rileggendo il messaggio #72 , non mi pare che Marco abbia detto che era identico , ha detto " pressochè uguale "
doc#2732788 . salve ragazzi , sono alle prese con un esercizio di elettronica 1 in cui mi viene chiesto il numero e il valore degli zeri ... . tuttavia non avendo mai
doc#2732788 annulla , ovvero valori per cui l' uscita diventa zero giusto ? in questo caso mi verrebbe da dire che il numero di zeri è 1 , e il valore è
doc#2732788 , aumenta all ' aumentare della frequenza Comunque , nessun problema , può darsi che mi spieghi male io ( o che sbagli ) Per usare proficuamente un simulatore , bisogna
doc#2732789 , lo imparerai , a tue spese , con l' esperienza . ( MMGM ) Mi permetto di aggiungere : Attenzione ai dati di targa del UPS modello PC , alla
doc#2732790 . Anche ora si parla male di Arduino , non lo conosco gran che ma mi pare sia un microcontrollore ATMega con un bootloader che permette un uso pratico del C++
doc#2732791 6 piedini del rele in questione come vanno collegati ? lo schema da te postato mi è utile lo stesso il rele dovrebbe lavorare con 5V 40mA Devo dimensionare una nuova
doc#2732793 prevalentemente permanenti , tale beneficio è da ritenersi valido prettamente per le linee aeree . Mi domando , le linee in cavo in MT vengono esercite mediante neutro compensato ? Se
doc#2732793 ' più o meno quello che è successo in Italia . Cavoli ... . . Mi chiedo , da ignorante quale sono , perché . Se uno dei " vantaggi "
doc#2732793 , qualora questa fosse elevata per via del sistema considerato , che senso avrebbe ? Mi butto e provo a dire una cosa , ma se è una cavolata fermami pure
doc#2732793 dei vantaggi di tale sistema è quello di aumentare il tasso di guasto autoestinguenti ? Mi spiego meglio : se voglio fare in modo di aumentare il tasso di guasto autoestinguenti
doc#2732793 tasso di guasto autoestinguenti non posso " pretendere " di intervenire in un breve tempo mi immagino , perché devo dare la possibilità al guasto stesso di " autoestinguersi " ,
doc#2732793 protezione ( per questo si ha un ritardo intenzionale oltre i 10 secondi ) . Mi riferisco per lo meno nelle linee aeree , dato che nelle linee in cavo il
doc#2732793 linee in cavo il guasto è , quasi sempre , permanente . Ripeto eh ... mi ha colpito molto la tua affermazione e , incuriosito , ho provato a fornirne una
doc#2732794 di colore giallo verde . Il neutro è remotamente picchettato a terra , quindi non mi aspetto che il suo potenziale , rispetto a terra , sia molto elevato , mentre
doc#2732794 e l' altro alla lampada . Ogni altro collegamento è errato e/o pericoloso . Ora mi spiego meglio..ho delle prese bticino e ho installar i led di cortesia( quelli di presenza
doc#2732796 Volevo utilizzarlo con un led F10 rosso ( 2.0 forward voltage , 20mA ) , mi chiedevo se posso utilizzarlo senza resistori , il circuito dovrebbe erogare al massimo 10mA con
doc#2732796 suppongo tra l' altro di non poterlo comunque utilizzare a pieno regime . Maah , mi pare che il problema sia di " lana caprina " . è un detto dal
doc#2732796 funzionasse , dal basso della mia ignoranza , chiedevo perché magari c' era qualcosa che mi sfuggiva e che poteva creare problemi prossimamente . : ) Una curiosità per i led
doc#2732796 il led viene alimentato alla sua tensione nominale ? Il calcolatore di resistenze per led mi dà 0 ohm , in quel caso . In questo caso la corrente viene limitata
doc#2732796 pedalare per rimanere in equilibrio Ah , ok ! Avevo chiesto consiglio a colui che mi ha venduto il ladro di Joule . Purtroppo come dicevo non ho gli strumenti adatti
doc#2732797 di potenza attiva sulla rete . Se quanto detto fino ad ora è giusto , mi domando ma perche se E accelera non cambia la sua frequenza e quindi l' angolo
doc#2732797 e che intervenga la protezione . Se quanto detto fino ad ora è giusto , mi domando ma perché se E accelera non cambia la sua frequenza e quindi l' angolo
doc#2732797 . ciccio ha scritto : ... Se quanto detto fino ad ora è giusto , mi domando ma perche se E accelera non cambia la sua frequenza e quindi l' angolo
doc#2732797 ruotare alla velocità di sincronismo corrispondente alla frequenza di rete . A questo punto però mi chiedo ma la frequenza nel sistema elettrico non la uso proprio per capire quando c'
doc#2732797 è stata una variazione di carico ? Percui rileggendo ci ' " dopo il transitorio mi trovo E e V isofrequenziali ma sfasate di un angolo delta " sembra che la
doc#2732797 centralizzato . grazie delle risposte . L' ultimo messaggio l' ho capito perfettamente , ma mi manca di capire bene quando è che bisogna considerare che la frequenza varia e quand'è
doc#2732797 considerare che la frequenza varia e quand'è che invece la frequenza non varia . Inoltre mi chiedo se ho un generatore sincrono che lavora con un certo angolo e gli tolgo
doc#2732798 i quali non influenzano le capacità di esercizio . Non sono un elettrotecnico , ma mi pare che , se si vogliono considerare le capacità parassite e rimanere generali , bisogna
doc#2732798 al generatore ... Il modello a parametri concentrati , ovviamente , è semplicistico , ma mi sembra giusto considerare almeno una parte della capacità verso terra anche a valle dell' impedenza
doc#2732798 Beh , la realtà è senz' altro molto più complessa delle nostre schematizzazioni ma non mi sembra sia il caso di trattare i circuiti di questo tipo a parametri distribuiti e
doc#2732801 domani ) a far la prova che suggerisce Maxim e poi vi dirò . Intanto mi sto facendo fare ( sperando che me la facciano ) un rilievo con oscilloscopio della
doc#2732801 un G.E. , e magari non te lo dicono . OK Grazie , diciamo che mi aspetterei che la rete in Giappone sia abbastanza " seria " , comunque ad ogni
doc#2732801 reticente nel dire di cosa si tratta , potendo quindi solo sparare a caso , mi ricordo che anni fa , per un caso simile , venne fuori che l' alimentazione
doc#2732801 30° . Siccome in talune circostanze il fdp del carico compensava la cosa , non mi accorsi subito del problema e mi trovai col sistema che per certe condizioni innescava "
doc#2732801 il fdp del carico compensava la cosa , non mi accorsi subito del problema e mi trovai col sistema che per certe condizioni innescava " a caso " . Ora ,
doc#2732802 di uscita che porta la fase di un sensore è in parallelo all' altro . Mi chiedevo , nel caso in cui entrambi i sensori sono attivi ( quindi la fase
doc#2732804 centralina di cui francamente non ho capito lo scopo . Da quello che posso intuire mi sembra un sistema che include rifasamento , filtri , diminuzione della corrente di spunto ,