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doc#3610999 | , mentre il noumeno � la realt� vera sottostante e nascosta . Il mondo in quanto fenomeno lo conosciamo come rappresentazione , che � composta da un soggetto rappresentante ed un |
doc#3610999 | carattere intelligibile . L' azione � sicuramente determinata dal carattere empirico dell' individuo , in quanto si d� nel mondo fenomenico ; ma l' uomo ha la possibilit� di scegliere il |
doc#3611001 | via ( prese di posizione esistenziali , cio� , dell�animo ) : il contrario di quanto accade nell�atteggiamento spirituale della intuizione puramente estetica e della situazione del sentire ad essa corrispondente.� |
doc#3611001 | essa corrispondente.� Ma il contrario , anche , e con non minor ragione , di quanto accade nell�atteggiamento puramente fenomenologico , al cui interno soltanto i problemi filosofici possono venire risolti.� |
doc#3611001 | come esistente , ma come esistente-per-cos�-dire , sottoposto alla modificazione di neutralit� dell�essere� . In quanto caratterizzata dalla sospensione delle posizioni d�essere dell�oggetto intenzionato , l�immaginazione � ossia l�attivit� di coscienza |
doc#3611001 | riesce a superare i vincoli della percezione ( a cui spetta comunque un primato in quanto incontro in carne e ossa con il fenomeno ) e ad aprirsi al pi� chiaro |
doc#3611001 | riflessione di Merleau-Ponty si sviluppa in una direzione opposta a quella di Sartre , in quanto non considera l�immagine come il momento della nientificazione bens� come il luogo in cui si |
doc#3611001 | , l�opera di Merleau-Ponty non rinnega mai la propria provenienza husserliana , in particolare per quanto riguarda il riconoscimento della centralit� del problema della percezione e l�esigenza , propria dell�ultimo Husserl |
doc#3611001 | , nei confronti di tutte le finalit� e le azioni che assumiamo e compiamo in quanto scienziati o anche soltanto in quanto uomini avidi di sapere�.� Solo in questo modo � |
doc#3611001 | finalit� e le azioni che assumiamo e compiamo in quanto scienziati o anche soltanto in quanto uomini avidi di sapere�.� Solo in questo modo � possibile attingere il piano di quel |
doc#3611001 | ego trascendentale che opera la riduzione per attingere un piano di datiti fenomenica pura , quanto un corpo agente e senziente , animato da un�intenzionalit� irriflessa e precategoriale.� Il cardine su |
doc#3611001 | de-soggettivata detta carne ( chair ) ,o , ancora , la centralit� della visione in quanto capace di rivelare l�intreccio e la reversibilit� tra io e mondo , soggetto e oggetto |
doc#3611001 | intreccio ( entrelacs ) di visione e movimento� , un corpo enigmatico e paradossale in quanto al tempo stesso vedente e visibile : �Guarda ogni cosa , ma pu� anche guardarsi |
doc#3611001 | ricercare il pittore non � tanto l�artificialit� di una prospettiva geometrica statica e meccanica , quanto la vita del visibile , il �mistero di passivit�� che lo anima dall�interno . Enesidemo |
doc#3611002 | conceda che sian piú credibili gli uomini che le bestie , troveremo , anche per quanto riguarda le differenze fra noi , indotta la sospensione del giudizio . Delle due parti |
doc#3611004 | filosofi venuti prima di noi : ma la lettura deve configurarsi come un impossessamento di quanto questi hanno detto . Perciò ai fanciulli facciamo imparare a memoria le massime e quelle |
doc#3611004 | passare dall' una all' altra e contemperarle in modo che la penna riconduca a unità quanto si è raccolto con la lettura . 3 Dobbiamo , si dice , imitare le |
doc#3611004 | ed energie fisiche ) ; facciamo lo stesso con il nutrimento dello spirito : e quanto abbiamo attinto , non lasciamolo intero , perché non ci rimanga estraneo . 7 Digeriamolo |
doc#3611004 | che ha tratto dal suo modello e le rende uniformi . 9 Non vedi di quante voci è composto un coro ? E tuttavia dall' insieme nasce una melodia unica . |
doc#3611004 | inferiore o pari a nessuno , soffre di una duplice forma di invidia : guarda quanto è infelice uno che invidia ed è invidiato . 12 Vedi le case di chi |
doc#3611005 | tutte . Ciò non può che influire sulle relazioni umane , divenute ormai precarie in quanto non ci si vuole sentire ingabbiati ; le influenze non mancano anche nel mondo politico:difatti |
doc#3611005 | sistema politico , forte di una consolidata ideologia , come era nel passato … A quanto sembra , Bauman condivide la tesi di Lyotard circa la caduta delle metanarrazioni , anzi |
doc#3611005 | , anzi la utilizza in certo qual modo come nucleo del suo sistema , in quanto è proprio a causa della scomparsa delle “ grandi narrazioni metafisiche ” che ora si |
doc#3611005 | bisogno di uno spazio fisico ma essendo anzi svincolata da esso in special modo per quanto riguarda gli investimenti:può investire difatti ove si presentino le condizioni migliori , anche se a |
doc#3611005 | e tutto il complesso delle procedure previste dal welfare state . Ancora , ricollegandoci a quanto si diceva circa l’ orientamento politico attuale , c’ è da rilevare come logica conseguenza |
doc#3611005 | tutto , a coloro che sono stati etichettati come “ scarti umani ” , cosa quanto mai lesiva nei confronti della dignità umana che ricorda troppo da vicino quanto fatto dai |
doc#3611005 | , cosa quanto mai lesiva nei confronti della dignità umana che ricorda troppo da vicino quanto fatto dai nazisti con gli ebrei . In particolar modo , le nuove funzioni riguardano |
doc#3611005 | di “ eterofilia ” da parte dei benestanti cercatori di sensazioni nuove . Illuminante è quanto dice l’ autore a proposito di emancipazione:”Tuttavia c’ è una vera opportunità di emancipazione nella |
doc#3611005 | ( possibilmente con il minor numero possibile di complicazioni ) è una figura attraente in quanto promette potenzialmente di stimolare sensazioni … Ma c’ è dell’ altro:questa febbrile e intensa cura |
doc#3611008 | Cratilo ) , bensì siano imitazione con la voce della cosa nominata e , in quanto tali , suscettibili di sbagliare . Il punto di partenza del Sofista si riallaccia esattamente |
doc#3611008 | per fare ciò , dobbiamo chiarire il rapporto intercorrente tra essere e non-essere , in quanto l’ immagine si presenta come qualcosa che al contempo è e non è ( assomiglia |
doc#3611008 | è ( assomiglia al vero senza essere vera ) . L’ immagine infatti , in quanto esistente , è : ma , in quanto copia dell’ oggetto di cui è immagine |
doc#3611008 | ) . L’ immagine infatti , in quanto esistente , è : ma , in quanto copia dell’ oggetto di cui è immagine , non è la cosa stessa di cui |
doc#3611008 | il genere primo di tutte le cose " , ciò che le cose sono in quanto sono ; sbagliano i dualisti a riconoscere l’ essere in due princìpi ( il caldo |
doc#3611008 | esame . Anche se la discussione coi materialisti si prospetta assai più difficile , in quanto essi rivelano una natura a tal punto testarda e avversa al dialogo da far credere |
doc#3611008 | sicchè esse esistono : ma potremo forse addivenire alla conclusione che la giustizia , in quanto esistente , sia qualcosa di materiale ? Da ciò segue che anche l’ incorporeo deve |
doc#3611008 | In questa maniera , l’ essere è ricondotto alla possibilità ( dunamiV ) , in quanto esiste tutto ciò che ha la dunamiV di compiere e/o subire azioni ( " gli |
doc#3611008 | sganciati tra loro , senza alcun punto di contatto . Ma Platone , contrariamente a quanto sosteneva ai tempi del Fedone , si propone qui di farli entrare in contatto , |
doc#3611008 | fermandosi quando si arrivati al termine del processo . Ma le cose sensibili , in quanto imitanti – seppur opacamente - quelle intelligibili , presentano in certo senso la medesima struttura |
doc#3611008 | dagli altri quattro generi . Ciascun ente , allora , una volta è ( in quanto identico a sé ) e infinite altre volte non è ( per tutte le volte |
doc#3611008 | ) : in questo modo il parricidio del venerando Parmenide è definitivamente consumato , in quanto l’ essere stesso non è ( non è la quiete , non è il moto |
doc#3611008 | a questo punto che scatta il principio di non contraddizione , in virtù del quale quanto enunciato nella proposizione può essere vero o falso , fermo restando che il discorso è |
doc#3611008 | vero e il falso dipendano , in ultima analisi , dai generi ideali , in quanto esso altro non è se non il frutto della loro unione , cosicchè dire il |
doc#3611008 | tecnica produttiva può riguardare sia cose sia immagini , e ciò vale tanto per Dio quanto per l' uomo . Come cose Dio produce gli animali , gli alberi , le |
doc#3611008 | , generando in ambito umano immagini illusorie non corrispondenti al vero . Egli , in quanto imitatore imbroglione e ciarlatano , è l’ esatta contraffazione del filosofo ed è l’ alter |
doc#3611009 | persona . Freud lo possiamo definire sia positivista che antipositivista . E ' ottimista in quanto crede che l' uomo sia capace di sublimare gli istinti , quindi positivista , ma |
doc#3611009 | , vigeva una moda squallida , gli psicanalisti abusavano sessualmente dei loro pazienti , in quanto in cura il malato si affida totalmente allo psicanalista instaurando un rapporto di odio - |
doc#3611010 | tic , ecc ) ; il lettino dello psicanalista rende bene l' idea , in quanto il paziente disteso su di esso parla spontaneamente abbassando le barriere dell' inconscio . Sempre |
doc#3611010 | , infatti , di come molte sue pazienti finissero per innamorarsi di lui ( in quanto provavano un senso di necessità del suo aiuto e , in definitiva , della sua |
doc#3611010 | ma in forma rielaborata e in un linguaggio che dice e nasconde contemporaneamente , in quanto dà contenuti ma li esprime in maniera enigmatica . Sarà pertanto sbagliato , nota Freud |