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doc#949971 l' articolo 204 bis prende in esame l' opposizione a verbale e non all' ordinanza..per cui , essendo che l' atto opposto è l' ordinanza e non più il verbale ,
doc#949971 Prefetto..ma c' è l' inghippo interpretativo della più che aberrante sentenza delle sez unite di cui sopra ... Per come la vedo io , una cosa è una sentenza ed un'
doc#949971 non , ragiona di testa sua e molto probabilmente si rifaranno all' insulsa sentenza di cui sopra , visto che fanno lo stesso lavoro , anche perchè in caso contrario ,
doc#949972 di successione per quote societarie Nella dichiarazione di successione bisogna inserire anche l' impresa la cui quote passano dal padre al figlio e per la quale il figlio continua nella gestione
doc#949976 sette giorni dalla sua deliberazione ( art. 120 , comma 9 , c.p.a. ) , cui segue la pubblicazione della sentenza entro il termine dimidiato decorrente dalla deliberazione . Ai sensi
doc#949976 Non vi è , cioè , una scissione dell’ azione impugnatoria nei due momenti in cui ne è ammesso l’ esercizio ( prima avverso il dispositivo e poi contro al sentenza
doc#949976 investono le modalità di conservazione e di custodia dei plichi a prevenzione di manomissioni da cui possa derivare alterazioni di atti del procedimento . Al riguardo , secondo il filone interpretativo
doc#949976 dell’ integrità e segretezza dei plichi per poter giungere all' annullamento della gara . Per cui , secondo l' Adunanza Plenaria , “ In assenza , quindi , di specifiche regole
doc#949976 le censure rimanenti miravano esclusivamente a far escludere il primo classificato in uno scenario in cui , a seguito di tale eventuale esclusione , il beneficiario effettivo sarebbe risultato il secondo
doc#949981 potenziale di generi di monopolio , che è già sostanzialmente presente nella zona , per cui l' Amministrazione competente deve valutare solo l' interesse pubblico a garantire la maggiore capillarità del
doc#949981 attraverso il numero degli scontrini rilasciati . Quanto al terzo dei motivi aggiunti , con cui la ricorrente lamenta in sostanza l’ inattendibilità dell’ accertamento compiuto dalla amministrazione circa l’ assenza
doc#949981 scontrini di vendita delle lotterie istantanee , alcuni dei quali emessi anteriormente alla data in cui l’ istruttoria è stata effettuata , il collegio ritiene che la censura debba trovare accoglimento
doc#949985 meno di due anni.precedenti giurisprudenziale ce ne sono ? grazie Io conosco un precedente in cui alla moglie dipendente il giudice ha stabilito , in sede di separazione il pagamento della
doc#949985 che la caèacità lavorativa del marito esiste , opterei per una condizione di separazione in cui sia previsto un contributo contenuto " a tempo " in favore del marito , e
doc#949986 direttamente connesso all' atto indotto , pur potenzialmente suscettibile di costituire condotta del delitto di cui all' articolo 643 codice penale , e soprattutto non si sia ancora per null ...
doc#949993 di 10 giorni per la costituzione dell' attore decorre dal 1 febbraio ( giorno in cui mi sono recato dall' uff giudiz ) o decorre dalla data apposta sulla relata e
doc#949993 asseverata che non è pronta ancora . Grazie i dieci giorni decorrono dal momento in cui si è perfezionata la notifica per il destinatario : ciò in quanto il rispetto di
doc#949993 di evitare una prescrizione o una decadenza , è si fa riferimento alla data in cui l' atto viene consegnato per la notifica.Diverso è per la iscrizione a ruolo , il
doc#949993 l' atto viene consegnato per la notifica.Diverso è per la iscrizione a ruolo , il cui termine decorre dalla data del perfezionamento ( vale a dire della effettiva notificazione al destinatario
doc#949993 perfezioni con la consegna dell' atto all' ufficiale giudiziario , i termini di costituzione di cui all' art . 165 c.p.c. decorrono per l' attore ( nonché per l' appellante )
doc#949993 mio parere , il problema deve essere affrontato in altri termini.La declaratoria di incostituzionalità di cui alla nota sentenza della consulta concerne la norma di cui all' art . 4 comma
doc#949993 termini.La declaratoria di incostituzionalità di cui alla nota sentenza della consulta concerne la norma di cui all' art . 4 comma 3 della L. 890/82 nella parte in cui essa imporrebbe
doc#949993 norma di cui all' art . 4 comma 3 della L. 890/82 nella parte in cui essa imporrebbe delle decadenze al notificante ancorchè egli abbia fatto quanto era nelle sue possibilità
doc#949993 costituzione nel giorno di avvenuta notificazione al destinatario : che senso avrebbe altrimenti la disposizionesecondo cui se l' atto è rivolto a più destinatari detto termine decorre solo dall' ultima notifica
doc#949993 argomento decisivo secondo me ) è a favore del notificando e non del notificante per cui , proprio sulla scorta della sentenza della C. Cost . , il " dies a
doc#949993 C. Cost . , il " dies a quo " si individua nel moneto in cui il destinatario riceva l' atto . Sono d' accordo con salvis , c' è una
doc#949994 sul marciapiedi . Improvvisamente sulla strada- in perfetta corrispondenza con il punto del marciapiedi su cui camminavano- c’ è stato un grande scontro tra 1 camion e 1 auto . Il
doc#949997 essere trattato - ai fini della sospensione del provvedimento - sulla base della normativa di cui al 6 comma dell' art . 7 della l. n. 300/70 , tramite il ricorso
doc#949997 sanzione fino alla pronuncia del Collegio ( o alla definizione del giudizio in caso in cui il datore di lavoro non accetti l' invito dell' Ufficio provinciale del lavoro ora DPL
doc#949997 con la conseguenza unica dell' impugnativa , sottoposta alla decadenza dei 60 giorni , di cui alla legge n. 604/66 sui licenziamenti individuali ( quale innovata dalla l. n. 108/1991).Premesso quindi
doc#949997 contestazioni rivolte al lavoratore nella comunicazione inoltratagli ) ; b ) che la procedura di cui al comma 6 dell' art . 7 dello Statuto dei lavoratori , interrrompe comunque la
doc#949997 una plateale disarmonia , tanto da rendere l’ art . 7 ridondante nel momento in cui introduce la “ sospensione ” del termine di decadenza dal giorno della richiesta del lavoratore
doc#949997 di lavoro della richiesta di espletamento della procedura obbligatoria di conciliazione avvenuta nel termine di cui all’ art . 6 della l. 15.7.1966 n. 604 , impedisce la decadenza sancita nella
doc#949997 ( p. 204).Allora – in questo terreno che si presta all’ onanismo ... intellettuale , cui non sono incline , preferendo più tangibili impegni – come può sostenersi che la richiesta
doc#949997 come può sostenersi che la richiesta di adire la Commissione di conciliazione ed arbitrato di cui all’ art . 7 l. n. 300/70 non solo per la sospensione delle sanzioni disciplinari
doc#949997 imbatte in posizioni più oscurantiste ( come quella che tu hai menzionato ) , di cui può essere ricettiva anche la Cassazione ( ma al riguardo non ho fatto una ricerca
doc#949999 fatti ) svolte dopo l' avviso di chiusura delle indagini , ad udienza preliminare la cui data già è stata fissata ma che ancora nn si è celebrata ? ad un
doc#950006 conflitti d' interesse . Salve , sicuramente qualcuno si ricorda di qualche mio post in cui narravo il rapporto conflittuale con la mia amministrazione , di cui non sopporto alcuni comportamenti
doc#950006 qualche mio post in cui narravo il rapporto conflittuale con la mia amministrazione , di cui non sopporto alcuni comportamenti di talune persone che pensano di appartenere a una casta eletta
doc#950006 in questione ? Cmq , direi che dovresti fare una comunicazione ufficiale al dirigente in cui spieghi che non puoi rispondere all' istanza che hai fatto , e chiedi perciò che
doc#950014 " , o se preferisci decadenza , del fatto lamentato a partire dal giorno in cui sarebbe stato commesso " . In altre parole : se qualcuno va a lamentarsi dai
doc#950016 in gestione il conto corrente del padre morto e della madre , conto corrente di cui non si sa tuttora se è vuoto o ancora integro . Ora il mio cliente
doc#950016 ! dalla successione ) e ritirare su quel conto la sua quota di danaro di cui è titolare per via della morte del padre.Sapete dirmi qualcosa ? all' epoca non erano
doc#950022 titolo esecutivo , al pari di qualsiasi sentenza di condanna , per la parte in cui sancisce la condanna alle spese a carico del Comune soccombente . Pertanto , fossi in
doc#950025 Redazione Altalex Pubblicato il 28/06/2018 Condividi La questione della riassorbibilità o meno del beneficio di cui alla legge 15 luglio 1950 , n. 539 , va considerato che la norma che
doc#950032 è dovuta da coloro che occupano o detengono i locali o le aree scoperte di cui all' art . 62 con vincolo di solidarietà tra i componenti del nucleo familiare o
doc#950042 della patente del conducente , si rileva come la formulazione faccia riferimento alla violazione di cui al comma 8 dellìart . 180 , a tenore del quale " chiunque senza giustificato
doc#950042 la sanzione . Si ritiene con buona ragionevolezza , allora , che la dichiarazione con cui si riferisce di non essere in grado di indicare chi si trovasse alla guida del
doc#950042 casi si comporta come terzo . Naturalmente deve applicare l' art . 2700 c.c. per cui se il comando nelle controdeduzioni iniste nella sua versione deve respingere il ricorso . Non
doc#950042 Non bisogna dimenticare che l' ordinanza prefettizia è sempre impugnabile davanti al g.d.p. , per cui si ha sempre un' altra possibilità.S ti capita il giudice " sbagliato " oppure se