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doc#1093542 | accolto il ricorso proposto da una società di telecomunicazioni avverso il diniego della concessione edilizia dalla medesima richiesta per l’ installazione di una stazione radio base di telefonia cellulare e avverso |
doc#1093542 | stata introdotta nel nostro ordinamento proprio per rafforzare il potere regolamentare dei Comuni già previsto dalla legge 36/2001 . Peraltro non solo l’ operato dei Comuni è legittimato dalla normativa nazionale |
doc#1093542 | già previsto dalla legge 36/2001 . Peraltro non solo l’ operato dei Comuni è legittimato dalla normativa nazionale sopra citata , ma è addirittura consentito da alcune normative regionali vigenti in |
doc#1093542 | distanze delle aree e degli edifici di cui ai commi 1 e 2 sono determinate dalla Giunta Regionale con proprio atto entro tre mesi dall’ entrata in vigore della legge . |
doc#1093542 | concetto di infrastrutture strategiche e di preminente interesse nazionale al di fuori dell’ ambito definito dalla legge di delega . Certo è che tale conclusione non può essere messa in discussione |
doc#1093542 | i Comuni possono adottarli nelle materie di propria competenza e nel rispetto dei principi fissati dalla legge e dallo Statuto . Particolarmente significativo è altresì il contrasto delle norme in esame |
doc#1093542 | posizione preminente rispetto alla libertà di iniziativa economica privata , che pure è libertà garantita dalla Costituzione . E ’ chiaro infatti che il conflitto tra più interessi previsti di una |
doc#1093543 | si dice , “ riservati ” ; tanto emerge con estrema chiarezza nel riferimento – dalla dicitura , peraltro , davvero pessima sotto il piano formale – di “ attività professionali |
doc#1093543 | problema . In base all’ attuale formulazione della disposizione , invero , sono sicuramente esclusi dalla possibilità di costituire società tra professionisti soggette allo speciale regime normativo della art. 10 , |
doc#1093543 | esperto di ricerche sul mercato . Se è vero che , con posizione confermata anche dalla Corte cost . , a tali professionisti non si applicava il divieto di costituire società |
doc#1093543 | e di capitali ( titolo V ) , nonché cooperative ( titolo VI ) previste dalla disciplina nazionale . Non è , tuttavia , fatto rinvio alle società c.d. consortili ex |
doc#1093543 | < ; i diversi modelli> ; > ; ) l’ assoluta estraneità – già desunta dalla migliore dottrina e giurisprudenza – al fenomeno della società tra professionisti . Volendo , a |
doc#1093543 | , tale figura associativa – e , meglio sarebbe dire , plurilaterale – promana direttamente dalla società c.d. civile prevista dagli artt . 1697 ss . c.c. 1865 ; dunque , |
doc#1093543 | un oggetto sociale – e , dunque , un istituzionale ambito di attività – diverso dalla professione ed alla stessa non riconducibile . In tale prospettiva , meritano di essere ricordati |
doc#1093543 | quelle non previste per legge – che furono le prime ad essere “ elaborate ” dalla giurisprudenza della Cassazione – e , infine , alle società interprofessionali ex art. 2 l. |
doc#1093543 | si pensi , in questa prospettiva , alla c.d. Partnerschaftsgesellschaft tedesca , introdotta nel 1994 dalla c.d. Partnerschaftsgesellschaftsgesetz ( PartGG ) ; o , ancora , alle c.d. sociedades profesionales , |
doc#1093543 | Partnerschaftsgesellschaftsgesetz ( PartGG ) ; o , ancora , alle c.d. sociedades profesionales , previste dalla Ley spagnola , n. 2007/2 ; o , infine , alle c.d. Alternative Business Structures |
doc#1093543 | comunitario , all’ esperienza francese delle societés d’ exercise libéral ( c.d. SEL ) consentire dalla loi , 31 dicembre 1990 – qualificate espressamente dalla letteratura come “ società commerciali specifiche |
doc#1093543 | libéral ( c.d. SEL ) consentire dalla loi , 31 dicembre 1990 – qualificate espressamente dalla letteratura come “ società commerciali specifiche ” – o , ancora , alle c.d. professional |
doc#1093543 | società del professionista incaricato . d ) le < ; < ; modalità di esclusione dalla società del socio che sia stato cancellato dal rispettivo albo con provvedimento definitivo> ; > |
doc#1093543 | tale , destinataria di tutte le norme sulle società , con le modifiche rese necessarie dalla disciplina speciale sopra esposta ; ma che , come ben consentito dall’ art . 2247 |
doc#1093545 | Le forme tecniche di finanziamento alle quali ricorrono le imprese sono varie e dipendono anche dalla veste giuridica delle stesse . Esistono dei tipi di finanziamento ai quali possono ricorrere alcune |
doc#1093545 | dal proprietario e con il prestito bancario . Le imprese , indipendentemente dalle dimensioni e dalla veste giuridica , ricorrono sia al capitale di proprietà sia al capitale di terzi . |
doc#1093546 | A questo fine esistono delle regole con le quali il mantenimento dei figli viene regolato dalla legge . Ci sono metodi che stabiliscono le modalità con le quali i genitori si |
doc#1093546 | il matrimonio ( o la convivenza ) sia dopo la fine della relazione , sancita dalla separazione , dal divorzio o dalla fine della convivenza . La legge riconosce il valore |
doc#1093546 | ) sia dopo la fine della relazione , sancita dalla separazione , dal divorzio o dalla fine della convivenza . La legge riconosce il valore , in passato spesso negato , |
doc#1093549 | vi è l’ impossibilità per il linguaggio di parlare della forma logica non potendo astrarsi dalla stessa forma della realtà , uscendone e adottando una diversa forma di raffigurazione ( Tarca |
doc#1093549 | si può considerare la normazione come la costruzione di un mondo possibile , ma solo dalla sua attuazione tra le varie situazioni possibili conduce alla scelta e quindi definizione degli enunciati |
doc#1093550 | della patologia del mesotelioma pleurico non sia ancora stata risolta in modo del tutto univoco dalla letteratura scientifica ed è capitato che , sulla scorta delle relazioni peritali introdotte in giudizio |
doc#1093551 | se si accetta ben inteso l' applicazione analogica suddetta , una disparità di trattamento condizionata dalla circostanza che la prestazione sia posta in essere dal medico dipendente piuttosto che dal professionista |
doc#1093551 | vi prestano la loro opera , ma caratterizzata altresì da altre competenze , così come dalla circostanza di essere espressione di un particolare apparato organizzativo , e che potrebbe definirsi < |
doc#1093551 | corretto prescindere . L' ente ospedaliero si presenta come una struttura complessa , caratterizzata certo dalla presenza al suo interno di medici dipendenti e di altri operatori in senso lato sanitari |
doc#1093551 | interno di medici dipendenti e di altri operatori in senso lato sanitari , ma anche dalla consistenza di una struttura organizzativa e amministrativa particolare , nonché dalla predisposizione di un apparato |
doc#1093551 | sanitari , ma anche dalla consistenza di una struttura organizzativa e amministrativa particolare , nonché dalla predisposizione di un apparato strumentale di rilievo . Non può mancare un ulteriore considerazione , |
doc#1093551 | apparato strumentale di rilievo . Non può mancare un ulteriore considerazione , ovverosia quella stimolata dalla c.d. spersonalizzazione della prestazione sanitaria all' interno della struttura . Invero il paziente non si |
doc#1093553 | è ormai “ pazzesco ” . La legge di stabilità 2015 parte da qui , dalla posizione di “ persone normali ” : dalla volontà di far ripartire l’ economia italiana |
doc#1093553 | di stabilità 2015 parte da qui , dalla posizione di “ persone normali ” : dalla volontà di far ripartire l’ economia italiana , abbattuta da 3 anni di mancata crescita |
doc#1093553 | utilizzo del reverse charge contro la lotta all’ evasione dell’ Iva secondo le regole autorizzate dalla Ue ( non per la grande distribuzione ) che porterà nelle casse dello Stato 900 |
doc#1093554 | d.lgs . 30.3.2001 n. 165 , art. 2 , non si applicano le modifiche apportate dalla legge 28.6.2012 n. 92 all’ art . 18 della legge 20.5.1970 n. 300 , per |
doc#1093554 | la tutela da riconoscere a detti dipendenti in caso di licenziamento illegittimo resta quella assicurata dalla previgente formulazione della norma . Dette conclusioni risultano avvalorate da considerazioni di ordine logico e |
doc#1093555 | di un potere amministrativo extra ordinem , adottati dalle pubbliche autorità nei casi espressamente previsti dalla legge , al fine di fronteggiare situazioni di urgente necessità , che non consentono il |
doc#1093555 | d.lgs . 22/1997 in materia di emergenza rifiuti . La materia è stata anche toccata dalla riforma in senso federalistico dell’ ordinamento , atteso che l’ art.1 comma 2 del D.Lgs |
doc#1093555 | enti locali , comprende anche l’ adozione di provvedimenti contingibili e urgenti nei casi previsti dalla legge . Tutte le citate norme si fondano sul requisito comune dell’ urgenza , anche |
doc#1093555 | sfera giuridica dei privati aventi carattere cautelare e urgente sono immediatamente efficaci , a prescindere dalla comunicazione in generale prevista dallo stesso articolo . Oltre che per il requisito della necessità |
doc#1093555 | per l’ atipicità contenutistica , il potere di derogare alla legislazione vigente nei casi previsti dalla legge , la finalità di tutela di un interesse generale , e un’ adeguata motivazione |
doc#1093555 | urgenza . Naturalmente , il potere di deroga è ammissibile solo nei casi espressamente previsti dalla legge , di modo che la deroga legislativa contenuta nell’ ordinanza sia direttamente riconducibile alla |
doc#1093555 | come fonte giuridica in senso proprio , come circostanza di fatto legittimante qualsiasi provvedimento emanato dalla pubblica autorità per farvi fronte . Infatti , obbligo primario della Pubblica Amministrazione sarebbe quello |
doc#1093555 | di legge(6 ) . In particolare , vengono in rilievo gli ultimi due requisiti enunciati dalla Corte Costituzionale : il rispetto dei principi generali dell’ ordinamento , delle norme contenute nella |
doc#1093556 | più ampia interpretazione , e pertanto il Collegio ritiene di dover qualificare le domande formulate dalla ricorrente come due domande alternative , entrambe aventi ad oggetto il risarcimento del danno Il |
doc#1093556 | alla mera omissione ( o anche ritardo ) nella adozione di un provvedimento , indipendentemente dalla spettanza del bene della vita al quale é preordinato l’ interesse legittimo di tipo pretensivo_Tale |