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doc#1093462 | altrimenti dal dato testuale ” ; – che un argomento in tal senso sarebbe fornito dalla stessa previsione normativa , nell’ ambito della quale il riferimento dell’ esclusione “ [ d]alle |
doc#1093462 | stata resa rappresenterebbe una sorta di inutile duplicazione della disposizione che già commina l’ esclusione dalla gara per il solo fatto di non possedere in concreto il requisito il cui possesso |
doc#1093462 | all’ alinea del comma 1 dell’ art . 12 ( il quale parla di esclusione dalla partecipazione “ alle gare ” ) deve essere inteso secondo il senso reso chiaro dai |
doc#1093462 | la dichiarazione è resa ; – che l’ interpretazione secondo cui la causa preclusiva derivante dalla falsa dichiarazione sarebbe temporalmente riferibile anche a gare successive a quella nel cui ambito la |
doc#1093462 | dichiarazioni relative al possesso di requisiti di partecipazione . Infatti – come qui correttamente rilevato dalla Amministrazione – se si ritenesse che la causa ostativa sia riferibile alla sola medesima gara |
doc#1093462 | il legislatore delegato utilizzato il tempo passato prossimo ( “ ( … ) sono esclusi dalla partecipazione alle gare i concorrenti ( … ) che si siano resi gravemente colpevoli di |
doc#1093462 | incongruità dell’ offerta costituiva una soltanto delle ragioni che avevano indotto l’ Istituto all’ esclusione dalla gara , fermo restando che l’ ulteriore ragione esplicitata con l’ atto in data 14 |
doc#1093462 | alla coltivazione dell’ impugnativa avverso l’ ulteriore ragione ostativa , il cui esito è assorbito dalla pronuncia negativa in ordine alla prima ragione ostativa ) . Applicando il principio al caso |
doc#1093462 | falsità nelle dichiarazioni rese comporterebbe comunque l’ esclusione della soc . coop . Controinteressata . dalla gara , anche a prescindere dagli esiti dell’ impugnativa avverso gli esiti della verificazione disposta |
doc#1093465 | è la risultanza dell’ Istanza di Interpello ( nr . 65/2008 del 23.12.2008 ) promossa dalla Confcommercio al Ministero del Lavoro , della Salute e delle Politiche Sociali – Direzione Generale |
doc#1093465 | caratterizzata “ dall’ autonomia del collaboratore nello svolgimento dell’ attività lavorativa dedotta nel contratto e dalla irrilevanza del tempo impiegato per l’ esecuzione della prestazione – dalla necessaria coordinazione con il |
doc#1093465 | dedotta nel contratto e dalla irrilevanza del tempo impiegato per l’ esecuzione della prestazione – dalla necessaria coordinazione con il committente . Secondo il modello approntato dal D.Lgs . n. 276/2003 |
doc#1093467 | : " { " version":"1.0","provider_name":"Diritto.it","provider_url":"https:\/\/www.diritto.it","author_name":"Lazzini Sonia","author_url":"https:\/\/www.diritto.it\/author\/lazzini-sonia\/","title":"La domanda risarcitoria per perdita di chances \u00e8 ontologicamente diversa dalla domanda di risarcimento del danno da mancato raggiungimento del risultato sperato ( Cass . Civ |
doc#1093472 | Procedura penale . La legislazione italiana e l’ inquinamento atmosferico L’ inquinamento atmosferico è determinato dalla presenza nell’ atmosfera di sostanze che causano un effetto misurabile sull’ essere umano , sugli |
doc#1093472 | di protezione dell’ ambiente , dando una definizione chiara di inquinamento atmosferico , che viene dalla stessa individuato come : “ ogni modificazione della normale composizione o stato fisico dell’ aria |
doc#1093472 | secondo anno di adesione al protocollo di Kyōto , anno nel quale ricorreva il decennale dalla sua stesura . Con l’ accordo Doha l’ estensione del protocollo si è prolungata fino |
doc#1093473 | 10 della Direttiva 80/987/CEE del Consiglio del 20 ottobre 1980 ( 1 ) come modificata dalla direttiva 2002/74/CE del Parlamento europeo e del Consiglio , del 23 settembre 2002 . Tale |
doc#1093473 | 3 e 4 della direttiva 80/987 , nella sua versione iniziale , sono stati modificati dalla direttiva 2002/74 . In base all’ articolo 2 , paragrafo 1 , di quest’ ultima |
doc#1093473 | dei prestatori di lavoro subordinati in caso di insolvenza del datore di lavoro , modificata dalla Direttiva 2002/74/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 settembre 2002 , deve essere |
doc#1093474 | appaltante di portare la procedura di evidenza pubblica alla sua conclusione fisiologica . Passaggio tratto dalla decisione numero 1441 del 15 marzo 2012 pronunciata dal Consiglio di Stato Nel caso di |
doc#1093474 | nell’ interesse pubblico , per la sistemazione del polo umanistica dell’ ateneo ) , proveniente dalla s.p.a. Cufin e datata 26 maggio 2009 , e la prima comunicazione alle imprese concorrenti |
doc#1093476 | possibili alternative presso cui impiegare il dipendente licenziato . La problematica , solo incidentalmente sfiorata dalla giurisprudenza , trova una più chiara definizione nella sentenza della Corte di Cassazione , Sezione |
doc#1093476 | del rapporto di lavoro . Ma viè di più ! La ragionevolezza viene infatti utilizzata dalla Suprema Corte anche quale tramite per introdurre , ed è questo il punto di maggior |
doc#1093478 | centralità del Parlamento e , dall’ altro , la perplessità in ordine alle conseguenze scaturenti dalla mancata conversione del decreto-legge . Circa quest’ ultimo aspetto , ho richiamato l’ intervento di |
doc#1093478 | 1033/1988 ) . Successivamente , le cose sono cambiate . La svolta è stata segnata dalla sentenza n.29/1995 , con la quale , per la prima volta , veniva affermato che |
doc#1093478 | , non avrebbe potuto essere legittimo oggetto di conversione . Non solo . A partire dalla sentenza n.79/2011 , la Corte ha chiarito che il proprio sindacato , oltre alla « |
doc#1093478 | Cost . , si affianca un ulteriore profilo di illegittimità costituzionale del decreto-legge , sindacabile dalla Corte , ossia l’ irragionevole , o arbitraria , valutazione governativa . E , si |
doc#1093478 | potere esecutivo . Ciò urterebbe con i principi enunciati dai Costituenti e ( rimarcati ) dalla Corte Costituzionale . Quanto al secondo periodo ed in considerazione dell’ ampiezza del sindacato della |
doc#1093478 | dall’ art . 1 del codice penale , principio , successivamente , “ presidiato ” dalla Costituzione ( art. 25 ) : dai cittadini non può pretendersi uno sforzo ( così |
doc#1093478 | però , la conservazione degli effetti sostanziali e processuali della domanda , a far tempo dalla sua proposizione . Ciò diversamente da quanto accadde all’ indomani dell’ approvazione del t.u. delle |
doc#1093479 | , nozione e ambito di applicazione Il divieto di abuso di dipendenza economica è sancito dalla legge n.192/1998 , che disciplina la subfornitura nelle attività produttive . Il divieto , elaborato |
doc#1093479 | della tutela delle posizioni deboli nel mercato , i cui più significativi esempi sono rappresentati dalla legge n. 827/1990 , che rappresenta la trasfusione in ambito nazionale di principi già sanciti |
doc#1093479 | commerciali in atto ” . Ad avviso di chi scrive sono due le osservazioni suscitate dalla lettura del secondo comma : in primis sembra agevole poter ricondurre “ l’ imposizione di |
doc#1093480 | Il regime forfettario per i contribuenti che vogliano aprire una partita Iva è stato introdotto dalla Legge di Stabilità 2015 , con l’ obiettivo di essere un “ regime fiscale agevolato |
doc#1093481 | dovute per il periodo di sospensione cautelare . Nel giudizio di merito era infatti emerso dalla dichiarazioni di un teste che il dipendente aveva intrapreso una discussione animata ma nulla più |
doc#1093482 | tutela nei confronti della pubblica amministrazione degli interessi legittimi e , in particolari materie indicate dalla legge , anche dei diritti soggettivi ” , “ La Corte dei conti ha giurisdizione |
doc#1093482 | La Corte dei conti ha giurisdizione nelle materie di contabilità pubblica e nelle altre specificate dalla legge ” . Ma viene anche messo in pericolo il principio fondamentale del nostro ordinamento |
doc#1093482 | le persone ” . Già in data 11 marzo 2020 , la relazione illustrativa trasmessa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri al Senato e avente oggetto il disegno di legge di |
doc#1093482 | data fissata per la trattazione . Il giudice su istanza proposta entro lo stesso termine dalla parte che non si sia avvalsa della facoltà di presentare le note , dispone la |
doc#1093482 | di cui al predetto articolo 7 , comma 4 . Anche tale norma è dettata dalla necessità di una semplificazione processuale in un momento particolarmente critico , a causa del possibile |
doc#1093485 | questo fosse lo scenario , si assisterebbe ad una nuova fase , ad un passaggio dalla cultura dell’ austerità ad una cultura che prevede un maggior sostegno attraverso l’ elargizione di |
doc#1093485 | una cultura che prevede un maggior sostegno attraverso l’ elargizione di denaro pubblico per uscire dalla recessione . Dall’ altro lato , invece , ci sono i paesi del nord europa |
doc#1093485 | del Mes viene offerta sulla base di un’ analisi della sostenibilità del debito pubblico effettuata dalla Commissione insieme al Fondo monetario internazionale ( Fmi ) e di concerto con la Banca |
doc#1093486 | economicamente l’ opera in ogni forma e modo originale o derivati , nei limiti fissati dalla legge . L’ autore , tuttavia , può cedere o concedere in licenza a soggetti |
doc#1093486 | situazione di « licenza implicita » , per cui chiunque è autorizzato a inserire link dalla propria pagina web . Deep-linking Quando il link rimanda direttamente a una pagina interna del |
doc#1093487 | tutela nei confronti della pubblica amministrazione degli interessi legittimi e , in particolari materie indicate dalla legge , anche dei diritti soggettivi ” , “ La Corte dei conti ha giurisdizione |
doc#1093487 | La Corte dei conti ha giurisdizione nelle materie di contabilità pubblica e nelle altre specificate dalla legge ” . Ma viene anche messo in pericolo il principio fondamentale del nostro ordinamento |
doc#1093487 | le persone ” . Già in data 11 marzo 2020 , la relazione illustrativa trasmessa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri al Senato e avente oggetto il disegno di legge di |
doc#1093487 | data fissata per la trattazione . Il giudice su istanza proposta entro lo stesso termine dalla parte che non si sia avvalsa della facoltà di presentare le note , dispone la |
doc#1093487 | di cui al predetto articolo 7 , comma 4 . Anche tale norma è dettata dalla necessità di una semplificazione processuale in un momento particolarmente critico , a causa del possibile |