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doc#730437 | morboso denunciato e della relativa attività di certazione . Il termine suddetto ha carattere perentorio e quindi , essendo la prestazione previdenziale costituita da un' indennità giornaliera che , come tale |
doc#730437 | giorno di malattia - ex art. 14 , c.c.n.l. corporativo del 3 gennaio 1939 - e non oltre il limite massimo stabilito dalla legge ) , il ritardato invio della certificazione |
doc#730437 | certificazione sanitaria , procrastinando l' inizio della possibilità del tempestivo esercizio del potere di controllo e dell' attività di certazione dell' ente previdenziale , non fa sorgere il diritto alla indennità |
doc#730438 | provvedimenti : b ) i provvedimenti relativi ai permessi di colloquio , alla corrispondenza telefonica e al visto di controllo sulla corrispondenza , previsti dagli articoli 18 e 18-ter della legge |
doc#730438 | alla corrispondenza telefonica e al visto di controllo sulla corrispondenza , previsti dagli articoli 18 e 18-ter della legge 26 luglio 1975 , n. 354 ; c ) i provvedimenti relativi |
doc#730438 | ; d ) il provvedimento di restituzione nel termine di cui all’ articolo 175 ; e ) il provvedimento che dichiara la latitanza a norma dell’ articolo 296 . 2-quater . |
doc#730438 | penale : -nella parte in cui non prevede che non possa partecipare al giudizio abbreviato e disporre l’ applicazione della pena su richiesta delle parti il giudice per le indagini preliminari |
doc#730438 | 87 , nella parte in cui non prevede che non possa partecipare al giudizio abbreviato e disporre l’ applicazione della pena su richiesta delle parti il giudice per le indagini preliminari |
doc#730438 | in procedimenti nei quali , alla data di entrata in vigore del presente decreto , e ’ gia ’ stata dichiarata l’ apertura del dibattimento , si applicano le disposizioni di |
doc#730438 | che abbia emesso l’ ordinanza di cui agli artt . 409 , comma 5 , e 554 , comma 2 , cod . proc . pen . ” . AGGIORNAMENTO ( |
doc#730438 | entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e diventa efficace decorso il termine stabilito dall’ articolo 1 , comma 1 , lettera r |
doc#730438 | disposizioni previste dagli articoli 17 , 33 , comma 1 , 38 , comma 1 e 40 , commi 1 e 3 . ” AGGIORNAMENTO ( 90a ) Il D. Lgs |
doc#730438 | , 33 , comma 1 , 38 , comma 1 e 40 , commi 1 e 3 . ” AGGIORNAMENTO ( 90a ) Il D. Lgs . 19 febbraio 1998 , |
doc#730438 | entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e diventa efficace a decorrere dal 2 giugno 1999 , fatta eccezione per le disposizioni previste |
doc#730438 | disposizioni previste dagli articoli 17 , 33 , comma 1 , 38 , comma 1 e 40 , commi 1 e 3 . ” AGGIORNAMENTO ( 94 ) La Corte Costituzionale |
doc#730438 | , 33 , comma 1 , 38 , comma 1 e 40 , commi 1 e 3 . ” AGGIORNAMENTO ( 94 ) La Corte Costituzionale con sentenza 7- 18 luglio |
doc#730438 | 1998 , n. 51 , non si applica ai procedimenti nei quali l’ udienza preliminare e ’ in corso alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente |
doc#730438 | in vigore della legge di conversione del presente decreto . Restano comunque salvi gli atti e le attivita ’ compiuti dal giudice . ” AGGIORNAMENTO ( 126 ) La Corte costituzionale |
doc#730438 | pronunciato o concorso a pronunciare sentenza , poi annullata , nei confronti del medesimo imputato e per lo stesso fatto ” . AGGIORNAMENTO ( 164 ) La Corte costituzionale con sentenza |
doc#730438 | penale . – “ l’ illegittimita ’ costituzionale degli articoli 34 , comma 1 , e 623 , comma 1 , lettera a ) , del codice di procedura penale , |
doc#730438 | n. 87 , l’ illegittimita ’ costituzionale dei medesimi articoli 34 , comma 1 , e 623 , comma 1 , lettera a ) , del codice di procedura penale , |
doc#730438 | ( come inciso da Corte cost . , sent . n. 283 del 2000 ) e non una causa di incompatibilità di cui all' art . 34 c.p.p. la circostanza che |
doc#730438 | competenza di quest' ultimo deriva inderogabilmente dalla sua identificazione con il giudice della fase cognitiva e che , nell' ambito di detta competenza , non può sussistere alcuna divaricazione fra l' |
doc#730438 | nell' ambito di detta competenza , non può sussistere alcuna divaricazione fra l' intervenuto giudicato e l' oggetto della deliberazione da adottarsi in " executivis " . ( Dichiara inammissibile , |
doc#730438 | c.p.p. l' aver disposto contestualmente decreto di rinvio a giudizio nei confronti di alcuni coimputati e sentenza di condanna in sede di giudizio abbreviato nei confronti di altri coimputati per i |
doc#730438 | art . 34 c.p.p. trova applicazione esclusivamente con riferimento ad atti compiuti nel medesimo procedimento e non quando il giudice abbia conosciuto e valutato in altro contesto processuale i medesimi elementi |
doc#730438 | con riferimento ad atti compiuti nel medesimo procedimento e non quando il giudice abbia conosciuto e valutato in altro contesto processuale i medesimi elementi di prova poi utilizzati nei confronti dell' |
doc#730438 | ex art. 36 c.p.p. per il giudice che abbia già assunto una decisione meramente processuale e priva di qualunque valutazione sulla regiudicanda e sull' eventuale responsabilità del giudicabile o comunque sulle |
doc#730438 | che abbia già assunto una decisione meramente processuale e priva di qualunque valutazione sulla regiudicanda e sull' eventuale responsabilità del giudicabile o comunque sulle ragioni delle parti del processo , quando |
doc#730438 | 21 ottobre 2013 n. 11494 Sono costituzionalmente illegittimi gli art. 34 , comma 1 , e 623 , comma 1 , lett. a ) , c.p.p. , nella parte in cui |
doc#730438 | che l' incompatibilità scatti a fronte dell' avvenuta pronuncia di provvedimenti di altro tipo , e segnatamente di ordinanze , e premesso altresì che esiste un diritto vivente che conferma espressamente |
doc#730438 | fronte dell' avvenuta pronuncia di provvedimenti di altro tipo , e segnatamente di ordinanze , e premesso altresì che esiste un diritto vivente che conferma espressamente l' insussistenza dell' incompatibilità nel |
doc#730438 | con la mancata previsione dell' incompatibilità in tale ultima ipotesi confliggono con gli art. 3 e 111 , comma 2 , cost . , determinando una incongruenza interna tra la ratio |
doc#730438 | cost . , determinando una incongruenza interna tra la ratio dell' art . 671 c.p.p. e i suoi effetti , atteso che se il legislatore ha ritenuto di risolvere il problema |
doc#730438 | n. 183 Dalla dichiarazione di illegittimità costituzionale degli artt . 34 , comma 1 , e 623 , comma 1 , lett. a ) , c.p.p. , nella parte in cui |
doc#730438 | consequenziale , la dichiarazione di illegittimità costituzionale degli artt . 34 , comma 1 , e 623 , comma 1 , lett. a ) , c.p.p. , nella parte in cui |
doc#730438 | codice . Tale ultima fattispecie è regolata congiuntamente all' altra dallo stesso art. 671 c.p.p. e per essa valgono le medesime considerazioni , atteso che anche nella pronuncia del giudice dell' |
doc#730438 | Costituzionale 09 luglio 2013 n. 183 Sono costituzionalmente illegittimi , per violazione degli art. 3 e 111 comma 2 cost . , gli art. 34 comma 1 e 623 comma 1 |
doc#730438 | degli art. 3 e 111 comma 2 cost . , gli art. 34 comma 1 e 623 comma 1 lett. a ) c.p.p. , nella parte in cui non prevedono che |
doc#730439 | formale ) . Nel caso in cui l’ inquilino di un immobile receda anticipatamente – e di punto in bianco – da un contratto di locazione , deve versare , al |
doc#730439 | nuovo conduttore . L’ ammontare di tale danno viene determinato , almeno in prima battuta e salvo prova contraria , sulla base dei canoni che il locatore avrebbe percepito durante il |
doc#730439 | giudice , di aver rimesso l’ immobile sul mercato , di aver cercato nuovi inquilini e di non averne trovati o di averne trovati a prezzi più bassi rispetto a quelli |
doc#730439 | per inadempimento della conduttrice World Pharm Resource s.r.l. ( di seguito brevemente W.P.R. s.r.l. ) e ha per oggetto la pretesa di risarcimento fatta valere dalla locatrice s.s. Rosada in ragione |
doc#730439 | oggetto la pretesa di risarcimento fatta valere dalla locatrice s.s. Rosada in ragione dei canoni e oneri accessori rimasti insoluti successivi all’ intimazione di convalida sino al rilascio dell’ immobile avvenuto |
doc#730439 | insoluti successivi all’ intimazione di convalida sino al rilascio dell’ immobile avvenuto in data 15.04.2002 e dei maggiori danni asseritamente derivati per la mancata locazione dell’ immobile nel periodo successivo al |
doc#730439 | motivi . Ha resistito la World Pharm Resource , depositando controricorso , deducendo l’ inammissibilità e , comunque , l’ infondatezza del ricorso . Motivi della decisione 1 . Con i |
doc#730439 | ricorso parte ricorrente denuncia : 1 ) violazione o falsa applicazione degli artt . 1453 e 1223 cod . civ . ( art. 360 n. 3 cod . proc . civ |
doc#730439 | se la risoluzione anticipata del contratto di locazione è addebitatile all’ inadempimento colposo del conduttore e se , in tale circostanza , il risarcimento deve comprendere i canoni dovuti sino alla |
doc#730439 | all’ importo dei canoni che sarebbero stati percepiti sino alla naturale scadenza del rapporto ( e più esattamente , sino al momento , antecedente a tale scadenza , della vendita a |
doc#730439 | sul punto in cui la Corte territoriale sottolinea che la proprietaria locatrice non aveva provato e neppure dedotto di essersi attivata per evitare o almeno limitare il danno in ossequio a |