CoLIWeb
This action may take several minutes for large corpora, please wait.
doc#946868 fatto buon governo dei principi elaborati in materia dalla giurisprudenza di legittimità . Vero è che " Ciò che rileva ai fini della configurabilità del reato di truffa , dell' individuazione
doc#946868 dei principi elaborati in materia dalla giurisprudenza di legittimità . Vero è che " Ciò che rileva ai fini della configurabilità del reato di truffa , dell' individuazione dell' interesse tutelato
doc#946868 in errore ) della condotta ; pertanto , essendo il soggetto passivo del reato colui che subisce le conseguenze patrimoniali dell' azione truffaldina , la querela proposta dalla persona ingannata ,
doc#946868 in tema di individuazione della persona offesa , cui compete il diritto di querela , che deve intendersi tale il soggetto passivo del reato , ossia colui che subisce la lesione
doc#946868 di querela , che deve intendersi tale il soggetto passivo del reato , ossia colui che subisce la lesione dell' interesse penalmente protetto . Possono pertanto coesistere più soggetti passivi di
doc#946868 interesse penalmente protetto . Possono pertanto coesistere più soggetti passivi di un medesimo reato , che vanno individuati , appunto , con riferimento alla titolarità del bene giuridico protetto . In
doc#946868 ritenuti legittimati in proprio a proporre querela per furto in un supermercato sia il direttore che il commesso , posto che la qualità di persona offesa compete , in simile evenienza
doc#946868 proporre querela per furto in un supermercato sia il direttore che il commesso , posto che la qualità di persona offesa compete , in simile evenienza , non solo al titolare
doc#946868 hanno affermato ( cfr . S.U. n 40354 del 18/07/2013 , Rv . 255975 ) che nei reati contro il patrimonio il bene giuridico protetto va individuato anche nel possesso inteso
doc#946868 corretta applicazione di questi principi , più recentemente questa sezione ha avuto modo di precisare che " Il diritto di querela per il delitto di truffa spetta , indipendentemente dalla formale
doc#946868 dalla formale attribuzione del potere di rappresentanza , anche all' addetto di un esercizio commerciale che si sia personalmente occupato , trovandosi al bancone di vendita , della transazione commerciale con
doc#946868 proc . Filannino , Rv . 26838201 ) . In senso analogo è stato ribadito che " Il diritto di querela per il delitto di truffa spetta anche al gestore dell'
doc#946868 diritto di querela per il delitto di truffa spetta anche al gestore dell' esercizio commerciale che , indipendentemente dalla formale investitura dei poteri di rappresentanza legale da parte dell' impresa fornitrice
doc#946868 30/06/2016 - dep . 06/09/2016 , Miari , Rv . 26791401 ) . Ne consegue che , in tema di truffa , la responsabile della filiale di banca , la quale
doc#946868 ente da lei rappresentato . 2.2 In merito al secondo motivo di censura va ricordato che non sono denunciabili in cassazione vizi di motivazione della sentenza impugnata con riferimento ad argomentazioni
doc#946868 poichè non si confronta con le argomentazioni della corte territoriale , la quale ha evidenziato che la Mo . è stata indotta ad aprire il conto corrente in favore dell' imputato
doc#946868 telefonata da cui emergeva l' esistenza di bonifici ordinati in favore del M. , il che integra i raggiri richiesti dalla fattispecie . Quanto al danno non va trascurato che dalla
doc#946868 il che integra i raggiri richiesti dalla fattispecie . Quanto al danno non va trascurato che dalla sentenza emerge che M. aveva utilizzato il carnet di assegni rilasciato in suo favore
doc#946868 raggiri richiesti dalla fattispecie . Quanto al danno non va trascurato che dalla sentenza emerge che M. aveva utilizzato il carnet di assegni rilasciato in suo favore . Giova comunque ricordare
doc#946868 M. aveva utilizzato il carnet di assegni rilasciato in suo favore . Giova comunque ricordare che in tema di truffa contrattuale , il danno patrimoniale non è necessariamente costituito dalla perdita
doc#946868 dal soggetto passivo , ma può consistere anche nel mancato acquisto di un' utilità economica che quest' ultimo si riprometta di conseguire in conformità alle false prospettazioni dell' agente dal quale
doc#946868 Bologna e altro , Rv . 24890801 ) e nel caso in esame è evidente che la direttrice della filiale non avrebbe aderito alla proposta contrattuale se fosse stata consapevole della
doc#946868 stata consapevole della inesistenza dei bonifici in favore dell' imputato . Non va peraltro trascurato che con riferimento ad un caso analogo a quello oggetto del presente giudizio è stato recentemente
doc#946868 riferimento ad un caso analogo a quello oggetto del presente giudizio è stato recentemente affermato che l' ottenimento con generalità false dell' apertura di un conto corrente bancario può costituire ingiusto
doc#946868 banca costituito dalla sostanziale assenza della benchè minima garanzia di affidabilità del correntista , atteso che la disponibilità di un conto corrente bancario dà la possibilità di emettere assegni oltre che
doc#946868 che la disponibilità di un conto corrente bancario dà la possibilità di emettere assegni oltre che di fruire di tutti gli altri servizi connessi all' esistenza del rapporto in questione .
doc#946868 la prima volta in questa sede , poichè la stessa presuppone una valutazione di fatto che non compete a questa corte . Anche la richiesta di dichiarare prescritto il reato è
doc#946869 sociali e delle nuove tecnologie senza violare la privacy del lavoratori . Il documento , che tiene conto sia della normativa vigente sia delle novità introdotte dal Regolamento UE 2016/679 che
doc#946869 che tiene conto sia della normativa vigente sia delle novità introdotte dal Regolamento UE 2016/679 che si applicherà a partire dal maggio 2018 , definisce un quadro dei principi fondamentali ed
doc#946869 concreti per il corretto trattamento dei dati in ambito professionale . I Garanti hanno ricordato che ogni lavoratore , indipendentemente dal tipo di contratto a lui applicato , ha diritto al
doc#946869 , semplice ed esaustiva , soprattutto quando siano previste forme di controllo del lavoratore , che comunque dovranno essere rispettose anche delle norme nazionali . Le Autorità per la privacy hanno
doc#946869 essere rispettose anche delle norme nazionali . Le Autorità per la privacy hanno poi rimarcato che aziende ed enti pubblici difficilmente potranno avvalersi del consenso dei dipendenti come base legale per
doc#946869 e alla corretta allocazione delle risorse . A questo proposito , i Garanti hanno ribadito che occorre bilanciare il legittimo interesse del datore di lavoro con i diritti e le libertà
doc#946869 internet . Anche in questo caso devono essere privilegiate misure preventive , assolutamente trasparenti , che segnalino ad esempio ai dipendenti la violazione che potrebbero stare per commettere . Anche l’
doc#946869 privilegiate misure preventive , assolutamente trasparenti , che segnalino ad esempio ai dipendenti la violazione che potrebbero stare per commettere . Anche l’ eventuale consultazione o il monitoraggio dei social network
doc#946870 si è pronunciato sulla natura del lavoro dei cd . riders , ovverosia i fattorini che , mediante una piattaforma , consegnano prodotti alimentari e di altro genere ai consumatori .
doc#946870 la natura dei riders di Foodora , ad analoga conclusione è giunto il Tribunale meneghino che ha rigettato il ricorso di un fattorino che aveva chiesto l’ accertamento della natura subordinata
doc#946870 analoga conclusione è giunto il Tribunale meneghino che ha rigettato il ricorso di un fattorino che aveva chiesto l’ accertamento della natura subordinata del proprio rapporto di lavoro con Foodinho (
doc#946870 precisa e puntuale ricostruzione delle modalità di lavoro dei riders ( comuni a tutti coloro che svolgono questa attività ) , emerse da un’ articolata istruttoria testimoniale . Precisamente : ad
doc#946870 quante ore e in quali fasce orarie è rimessa in via esclusiva al fattorino , che può anche non prenotare alcuno slot , né deve garantire un numero minimo di ore
doc#946870 gli slot preventivamente selezionati dalla società ) ; Dal quadro fattuale sopra delineato emerge quindi che , nei limiti degli slot messi a disposizione dalla società , il fattorino è libero
doc#946870 con il vincolo della subordinazione , rappresentando invece un fattore essenziale dell’ autonomia organizzativa , che si traduce nella libertà di stabilire la quantità e la collocazione temporale della prestazione lavorativa
doc#946870 , i giorni di lavoro e quelli di riposo e il loro numero . Ciò che , quindi , difetta nel caso di specie è l’ assoggettamento del ricorrente al potere
doc#946870 potere direttivo , organizzativo e disciplinare della società : in altre parole , il fatto che il rider possa discrezionalmente decidere , di settimana in settimana , in quali giorni e
doc#946870 e tempi della propria attività lavorativa e la subordinazione non può ritenersi superata dal fatto che , una volta manifestata la disponibilità a prestare attività in una determinata fascia oraria ,
doc#946870 quali l’ immediata esecuzione delle consegne nel minor tempo possibile ) e neppure dal fatto che il mancato o ridotto svolgimento di attività nelle fasce orarie di dichiarata disponibilità ( per
doc#946870 nell’ espressione del potere conformativo sul contenuto e le modalità della prestazione . Senza contare che il fattorino non solo non ha l’ obbligo di accedere alla piattaforma ma , ad
doc#946870 orari in cui prestare attività . A tal proposito , il Giudice ha correttamente osservato che « anche nel rapporto di lavoro autonomo il committente impartisce istruzioni in ordine al contenuto
doc#946870 afflittive o limitative dei diritti del rider , ma a una rimodulazione delle modalità organizzative che non mette in discussione la possibilità di scegliere giorni e orari di lavoro , riducendo
doc#946870 » . Peraltro , a completamento della propria analisi , il Giudice ha altresì escluso che la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato possa desumersi da quelli che vengono comunemente